lunedì 16 gennaio 2017

INTERVISTA A CHIARA CIPOLLA





Ospite desalottino libroso una scrittrice che ho avuto il piacere di recensire sul sito ILMIOLIBRO. Chiara ha partecipato al concorso "Il mio esordio", indetto dal sito, arrivando tra i finalisti grazie alla sua bravura e alla bellissima storia d'amore abilmente narrata: L'ANELLO DI BEATRICE.
Nata, da papà siciliano e mamma ferrarese, emigrati in Svizzera alla fine degli anni cinquanta, si potrebbe definire una figlia del mondo, sempre  circondata da culture ed interessi diversi. 
Vive a bologna dove si è laureata in Scienze Statistiche Economiche , è sposata e mamma di due figlie.
Conosciamo meglio la nostra ospite. 

NEL CUORE DI CHIARA...

- Cosa vede Chiara allo specchio?
Vedo una persona normalissima come tante, famiglia, lavoro e un hobby particolare quello di scrivere.

- Due aggettivi per "Chiara scrittrice" e "Chiara Donna"? 
Romantica, romantica.

- Ognuno di noi compie un personale cammino di vita, cosa ha caratterizzato il tratto già percorso e quale e' la meta che sogni di raggiungere? 
Confesso che il tutto è partito come un gioco che nel tempo mi è piaciuto sempre di più e adesso voglio continuare, dove mi porterà non lo so, non aspiro al successo solo a raggiungere il cuore di chi avrà voglia di leggere le mie storie.

- Ci sono due giorni in cui non puoi far niente: ieri e domani, perciò oggi è il giorno giusto per... 
Oggi è il giorno per lavorare, per vivere, per fare del bene, per rincorrere i propri sogni rimboccandosi le maniche.

- Quando è nato l'amore per la scrittura? 
Diversi anni fa grazie alla sollecitazione di mio marito che scrive poesie, racconti e romanzi. Mi sono messa in gioco e poi fra lavoro e figlie piccole i tempi di scrittura si sono molto allungati. Poi passare da un hobby come può essere lo scrivere per se stessi al tentare di pubblicare e quindi esporsi ai commenti e alle critiche non sentendomi all'altezza è stata ancora più dura.

- Ogni libro regala qualcosa al lettore. Cosa regalano i tuoi libri: "L'anello di Beatrice parte prima"  e "L'anello di Beatrice parte seconda"?
Ho voluto scrivere una storia d'amore, di un grande amore non solo nel senso del cuore che batte forte ecc. no, nel senso che davanti a gravi, gravissimi eventi che accadono ai due protagonisti l'amore vince sempre.
Ed è un amore che sa sacrificarsi, sfidare la sorte e spostare le montagne. In sintesi un messaggio di speranza e anche un invito a rimboccarsi le maniche perché l'amore non è solo gioia e divertimento che ci deve assolutamente essere, ma è anche un lavoro, un impegno serio e non va affrontato con leggerezza.

-Nuovo libro in cantiere?
In cantiere c'è un nuovo libro quasi terminato che uscirà nei prossimi mesi. Sempre una storia d'amore ovviamente.


I SUOI LIBRI 




TRAMA L'ANELLO DI BEATRICE parte prima
Emma, ventisette anni, supplente di matematica, delusa dagli uomini, accetta a malincuore l’ennesimo appuntamento al buio organizzato dagli amici. È così che conosce l’affascinante ed eclettico Edward, professore di Storia Antica all’Università di Oxford, in Italia per lavoro. Non potrebbero essere più diversi: lei sogna il grande amore, quello che legge nei romanzi rosa; lui cerca solo avventure occasionali. Lei è carina, solare e sempre disponibile ad aiutare tutti. Lui è bellissimo, schivo e spesso allergico alle relazioni umane. Eppure l’attrazione che li lega è talmente forte, che li coinvolge fin dal primo incontro, e la passione li travolgerà come un treno in corsa. Ma quando tutto sembra ormai scritto, le ferite e i legami del passato di Edward si insinuano tra lui ed Emma e rischiano di spezzare quel rapporto unico che hanno creato insieme.


RECENSIONE
Una cena tra amici funge da primo incontro tra Emma, giovane e semplice, ventisettenne , amante della fotografia; ed Edward trentacinquenne inglese , profondo conoscitore di arte e di storia antica.
Un gioco di sguardi ed è subito attrazione.
Incontro segue incontro; le diversità svanisconole reciproche scoperte alimentano la voglia di trascorrere  insieme: le  ore , i giorni, tutta la vita.
Nasce l’amore… e si trovano perdutamente  presi da questo sentimento, travolti da una crescente passione.
Emma ha trovato l’uomo della sua vita che la riempie di semplici, per lei uniche e magiche, attenzioni: splendidi sorrisi, bellissimi fiori, calde carezze… e cascate di versi di cui lei è musa ispiratrice.
Tutto è perfetto, meraviglioso ma…
“come è effimera la vita: ti circuisce, ti conquista, ti illude e poi ti abbandona”.


TRAMA L'ANELLO DI BEATRICE parte seconda
Emma, di nuovo sola, dopo aver visto infrangersi i suoi sogni d'amore con Edward, torna a casa dilaniata dal dolore. Troverà in sé la forza per rialzarsi, come ha sempre fatto?La sua percezione della vita però adesso è diversa. Gli equilibri cambiano davanti al suo dolore, alcune amiche si allontanano, mentre altri si avvicinano, come Vittorio, l'amico superficiale, che si rivela un compagno prezioso. Fra i due nasce un rapporto sospeso tra un’amicizia profonda e un amore impossibile, almeno fino a quando il destino non farà il suo ingresso a Palazzo Pitti.Ma soprattutto ora Emma ha uno scopo, Beatrice, ed un anello al dito. Un anello la cui circolarità riporta i protagonisti al punto dove tutto ha avuto inizio, e li costringerà a rimettersi in gioco una volta per tutte.

RECENSIONE
" come sono pesanti i giorni
a nessun fuoco posso scaldarmi…
… tutto è freddo…
… da quando ho appreso nel mio cuore
che anche l’amore può morire."
La poesia letta, con gli occhi velati dal pianto, sembra dare voce allo stato d’animo di Emma. E’ distrutta, svuotata dall’improvvisa perdita del suo  amore.
Edward è morto vittima di un incidente stradale, e con la sua morte nulla ha più senso: il mondo, le persone, la vita.
Ma quando si accorge che l’ultimo dono dell’amato, sta crescendo dentro di lei, trova la forza per ricominciare.
Ad aiutarla in questo difficile cammino: l’amorevole e paterno Gianluca, e l’amico Vittorio.
Quest’ultimo, sorprendendola, le sarà vicino nei momenti brutti e in quelli belli ed emozionanti, come la nascita della sua bellissima bambina: Beatrice.
Ben presto Vittorio offrirà più di una sincera amicizia, ma il cuore di Emma non ha ancora cancellato preziosi ricordi.
Otto anni non sono bastati a voltare pagina.
Una gita a Firenze, sembra avvicinare i due, poi… un improvviso incontro sconvolge tutto.
Inganni, segreti, sentimenti mai sopiti e l’inconfondibile azzurro di uno sguardo… toccheranno Emma nel profondo.

Considerazioni

Due libri che racchiudono la nascita e l'evolversi di un sentimento tra due persone.
Notevole la descrizione dei personaggi, quest’ultimi delineati minuziosamente nell’aspetto e nell’animo. Ho apprezzato molto entrambi ma il secondo... spesso, un  sequel delude il lettore che, con la sua immaginazione, crea un personale evolversi della vicenda tra i personaggi, L’anello di Beatrice-parte seconda è l’eccezione.
Mi ha lasciato senza fiato.
La scrittrice Chiara Cipolla, ha maggiormente delineato la forza e la bellezza d’animo della protagonista.
Ho provato sconforto di fronte alle sue copiose lacrime, ansia per le sue indecisioni, tensione all’inaspettata scoperta.
Quando possono far male le cattive azioni, le sporche menzogne, gli intrigati piani?
La risposta: tanto, tanto male; ma nulla può contro il grande amore.
Un plauso all’autrice  che ringrazio per aver accettato il mio invito.
Auspico un successivo  incontro, per chiaccherare di un prossimo libro, comodamente veduti in questo "salottino libroso".





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