mercoledì 27 marzo 2019

OSCURITÀ DI CENERE





AUTORE: TANIA TORRIUOLO
TITOLO: OSCURITÀ DI CENERE
EDITORE: Self publishing
GENERE: Horror/Thriller
PUBBLICAZIONE: 2 maggio 2018
PREZZO: 2,99 formato Kindle




Estate. Un gruppo di ragazzi poco più che ventenni decidono di fare una settimana di vacanza insieme (una sorta di gita fuori porta) ma per colpa del caso (o chissà cos'altro) finiscono in una strana e affascinante villa, in una località poco conosciuta. Il gruppo, composto da tre ragazze (Rose, Paloma e Meghan) e quattro ragazzi (Ezra, Daniel, Sean e Mathias), variegato per i modi di fare e pensare, si ritroveranno ben presto in una successione di brutali avvenimenti che metteranno a dura prova sia il loro stato mentale sia il loro legame affettivo, rischiando di renderli vulnerabili. Sarà questa, l'occasione per comprendere quanto si conoscano, quanto si vogliano bene e quanto la cooperazione e l'unione possa fare la differenza in quella che sarà una lotta per la vita stessa. Ma purtroppo non scopriranno solo questo... ciò che li minaccia non si ferma davanti a nulla e ha una mente astuta.
I loro tentativi di sopravvivenza saranno tutti sforzi vani o, alla fine, i sette malcapitati riusciranno a salvarsi?
E, la salvezza sarà stata davvero un bene?







Recensione curata da Cristina Chisso

Ho appena finito di leggere questo interessante libro horror. Parla di un gruppo di amici decisi a passare sette giorni in campeggio. Sette ragazzi sui vent'anni: Daniel, Rose, Mathias, Paloma, Meghan, Erza e Sean. Il posto  viene scelto da  Rose, rovistando tra le carte della madre. Lungo il viaggio si fermano in un autogrill, qui Daniel decide di acquistare un libro originale e misterioso.
Tra  libro e  luogo avviene una simbiosi, che darà vita ad un susseguirsi di  eventi incredibili.
L'ho divorato, scrittura molto fluida e  trama avvincente con finale a sorpresa. 
Complimenti Tanya.

Consigliato:💗💗💗💗💗

ESTRATTO
- Ha detto che bisogna seguire il consiglio del libro e che possiamo leggere a voce alta, ma solo il consiglio, nient'altro.
I ragazzi, seppur perplessi, ripensarono a Erza, e annuirono. Trovarono le stesse parole che aveva trovato l'amico.


Ciò che io t'avverto è solo ascoltare, da custodire e conservare.
A dire il vero, dovresti gettarmi  o bruciarmi.
A essere onesti, non dovresti sfogliarmi.
Le parole sono potenti e la tua incredulità  sarà ben presto taciuta davanti alla realtà.
Ciò che assolutamente devi sapere,  è che non devi leggere utilizzando la voce  ma usando l'intelletto.
Qui, puoi ancora decidere se andare avanti o tornare indietro.
Ciò che dovevo dirti io l'ho detto.
Tocca a te la scelta finale.


Sollevarono lo sguardo tutti insieme.
- Ricordate: leggere a mente. - disse Daniel, e al cenno di Rose, prese a sfogliare diverse pagine.
Trovarono anche quelle che dal loro amico erano state pronunciate a voce. Capirono che erano proprio quelle perché, sulla vecchia carta giallastra e sciupata, c'erano delle gocce di sangue seccato da poco.
-Quindi? - chiese Meghan. - Dobbiamo trovare qualche strofa che dice il contrario,  un po' come un incantesimo?

⭐⭐⭐⭐⭐

mercoledì 20 marzo 2019




Titolo : La ragazza nel bosco
Autore: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Pagine :245
Data di pubblicazione : 13 aprile 2018
Genere:  romanzo giallo


È un triste scherzo del destino quello che catapulta Anna, giovane ragazza brasiliana, in una realtà più grande di lei. Spinta dal desiderio di fare del bene, si ritrova schiava della tratta di esseri umani, in mano ad aguzzini senza pietà, pronti a venderla al miglior offerente.
Solo la sua astuzia le permetterà di fuggire, aiutata dall’ufficiale svizzero Thomas Graff, uomo dal cuore di ghiaccio e da un passato che non riesce a lasciarsi alle spalle. Uno scontro tra due diverse culture che farà volare scintille!
Questa è la storia di Anna, ingiustamente vittima come tante altre donne. Tra intrighi, tradimenti, crimini e giochi del destino una giovane donna lotterà per la sua libertà e per l'amore.
Primo volume autoconclusivo delle Swiss Stories, consigliato ad un pubblico adulto.




Come diceva Nietzsche: «Ciò che non mi distrugge, mi rende più forte.»  questo pensa Anna, giovane brasiliana, scampata ad una tratta di donne, viva grazie all'intervento di Thomas Graff. L'ufficiale svizzero le ha donato un'altra opportunità, l'ha strappata dalle grinfie di esseri crudeli e senza scrupoli.
Nutre per lui un forte senso di riconoscenza che ben presto cede il posto all'amore. Thomas ha un cuore invalicabile , in passato è stato ferito e non vuole legami seri, ciò che può offrirle è solo una notte di sesso. I giorni passano, Anna lascia l'ospedale e Thomas si offre di darle ospitalità a casa della madre. Stare a stretto contatto compie la magia e una forte attrazione li spinge l'una nelle braccia dell'altro. 
Riusciranno a liberare le emozioni? 
Sapranno affrontare il pericolo che incombe su di loro?

Un bellissimo giallo, ricco di mistero, che unisce amore e odio, delicatezza e violenza.
Un libro che fa riflettere su una problematica che affligge, ancora oggi, il mondo: la tratta di esseri umani considerati solo merce per un facile e sporco guadagno.
Complimenti alla Weiz.



ESTRATTO

La mia bocca trovò la sua quando il primo tuono ruggì nel cielo. La pioggia e il vento aumentavano intorno a noi, ma sentivo solo lei. Le sue labbra morbide, il suo corpo perfetto, il suo respiro affannato. Era come assaporare il peccato sotto forma di donna. Le sue braccia mi circondarono il collo, imprigionandomi. L’asciugamano scivolò dal suo corpo, le mie mani affondavano nei suoi fianchi. Sentivo sotto le dita la curva della sua bassa schiena, i suoi seni erano deliziosamente pressati contro il mio petto. La strinsi ancora di più, strappandole un piccolo mugolio di piacere. Dalla mia gola uscì un rumore come un piccolo ruggito. In quel momento, se il mondo finiva sotto quella tempesta, me ne sarei andato gloriosamente. Persi la nozione di quanto tempo fossimo rimasti a toccarci. Sentii che il suo corpo iniziava a raffreddarsi sotto il mio

lunedì 4 marzo 2019

HEARTBEAT




Titolo : HEARTBEAT
Autore: LOUISE MIRROR
Editore: Independent publishing
Pagine 203
Data di pubblicazione : 1 giugno 2018
Genere:  romanzo rosa





Devon è un uomo cinico, duro e incapace di amare.Dopo aver perso sua moglie, ha allontanato tutti e si è rinchiuso nel suo ranch. Ma quando Stella piomba in casa sua, sarà messo a dura prova dai sentimenti che sente nascere dentro di sé.Stella Martinez è una donna forte e coraggiosa. Anche lei sta affrontando il periodo più difficile della sua vita.Ha bisogno di un lavoro e l’unica persona a cui può rivolgersi è Devon.Sono due anime perse nell’abisso della disperazione. Nuovi sentimenti sbocceranno, vecchie ferite si apriranno e, forse, insieme potranno salvare i loro cuori.








Recensione curata da Cristina Chisso


Leggendo questo libro mi sono messa nei panni dei protagonisti.  Molto toccante con risvolti incredibili.
Ambientato in Texas vicino Dallas parla di due amici accomunati da un triste destino:   la perdita della persona amata.
Devon perde  Daisy, Stella il suo Carlos.  Cuori spezzati dagli eventi e da  un' infanzia travagliata e dolorosa. Devon solitario si chiude ancora di più in se stesso. Gestisce il ranch familiare e il rapporto con sua madre non è idilliaco.
Stella carattere molto forte e decisa ad arrivare alla sua meta.  È nata da una relazione extraconiugale. Ha due fratellastri che la sostengono e l'aiutano. Ma un grosso problema la spinge a chiedere aiuto a Devon e lui accetterà.
Situazioni d'animo molto forti incutono a pensare come da una brutta situazione,  due persone possono aiutarsi a vicenda e rinascere.
Libro interessante, scrittura molto fluida e trama avvincente.

💗💗💗💗💗




ESTRATTO 
《Ti ho promesso che ti avrei portato a ballare e non mi rimangio nulla.  Finisci di preparare la cena per quei zoticoni là dentro poi preparati per una notte di follie 》 《Guarda che ci conto !》ammicai. Portai la cena in tavola e quando gli uomini seppero che io e Devon uscivamo insieme cominciarono a sfottere il loro capo.  Devon lì mandò affanculo e poi gli intimò con tono tagliente di finire la cena e levarsi dai piedi,  prima che potesse perdere la pazienza.  Quando gli uomini ebbero finito di mangiare,  sistemai la sala da pranzo e lavai i piatti, prima di salire nella mia stanza a prepararmi.
Frugai nel mio armadio e tirai fuori un abito di seta rosso che avevo usato solo una volta. Non volevo apparire sciatta ma nemmeno esagerare.  Il vestito si allacciava dietro al collo e mi sollevava il seno in modo sensuale.