giovedì 8 novembre 2018

Doppia intervista Emma Lee Bennett e Sylvia Kant



Felicissima ed onorata di aver partecipato all'originale evento  sul blog "L'angolo di Emma Lee Bennett"
Emma lee Bennett e Sylvia Kant hanno sfamato la curiosità dei lettori con una doppia intervista.

Post intervista


Ad aprire le danze una serie di domande reciproce tra le scrittrici...


Eccovi alcuni estratti 


Emma
Sylvia, a volte penso che questo mondo virtuale sia molto più grande di quanto possiamo gestire... insomma ho la sensazione che, comunque ti muovi come autore, ne esci sempre sconfitto. Che ne pensi?
S:Oserei dire schiacciato! Specie per chi, come me, è un vero e proprio troglodita informatico 


Sylvia
Emma, non avendo mai letto i tuoi romanzi, come me li descriveresti? Potrebbero fare al caso mio? Incuriosiscimi! ;)
E: Sì, credo che farebbero al caso tuo, almeno le mie lettrici, che hanno letto anche te, dicono che siamo simili seppure con stili diversi. Sono autrice poliedrica e scrivo cose diverse ogni volta


Emma
Sylvia, quanto la tua professione ha contribuito alla creazione dei personaggi? Sono convinta che, qualunque professione si faccia, essa influisca inevitabilmente sulla nostra narrazione.

S: Diciamo che mi sono occupata per diverso tempo di disagio psichico e sociale, ma non è la mia professione. In realtà, sono una semplicissima e umilissima impiegata. Però, senz'altro le esperienze fatte nella vita hanno influito molto sui miei personaggi e sulle storie


Emma
Sylvia, sei innamorata o lo sei stata?
S:Lo sono stata. Ora amo profondamente ;) E tu?
E: sì, lo sono attualmente, sono sposata con lui da anni. Non mancano alti e bassi, ma il momento più bello è risalire la china sempre assieme




A seguire la raffica di domande dei lettori...


Gerta Niko
Perché la scelta di scrivere sotto pseudonimo?
S:Perché per pagare il mutuo e le bollette, lavoro e, purtroppo,  ho qualche collega che mi metterebbe volentieri i bastoni tra le ruote, se sapesse che scrivo, facendomi rischiare il licenziamento :(
E:perchè non volevo mischiare i due mondi, intuivo che erano molto diversi; inoltre invidie del mondo reale avrebbero creato ostacoli, ne sono certa




Maria Paola Conticini
Emma Lee quale immagine o situazione ti ha scatenato la voglia di scrivere? Sylvia, è stato il Tuo “Gigolo” a farti venire la voglia di scrivere o avevi questa passione da prima e cosa ti ha ispirato a scrivere.
S:Ho sempre scritto, ma Antony è stata la prima storia che ho davvero concluso! 😉😊😊😊
E:Leggere romanzi storici per anni mi ha ispirato, solo quello

Anna Russo
Ciao ragazze, due autrici con due generi diversi. Qual è  il momento peggiore della scrittura.
Come reagite alle critiche
E:Abbiamo due modi diversi di scrivere, ma mi dicono che il genere è molto simile. Il momento peggiore è quando voglio far combaciare tutto della storia: non tollero incongruenze, sono meticolosa.
Anna, eccomi scusa! Ho tralasciato... le critiche non mi piacciono, invece amo i confronti onesti e sinceri, amo che mi si dica se ho sbagliato e dove. Appena Il Duca fu pubblicato in selfie e iniziava a vendere tanto una lettrice molto educata mi contattò. Premettendo che aveva amato il romanzo, mi chiese il permesso di farmi alcune "osservazioni" e io accettai molto volentieri. Osservazioni sono quelle fatte con criterio, educazione, rispetto per l'altro e per il suo lavoro, le critiche sono osservazioni fatte nel modo sbagliato. Quella lettrice è Elena, amministratrice di questo gruppo, mia lettrice beta, ed editor in gamba .
S:Sì, confermo quello che ha detto Emma: il momento peggiore è scoprire incongruenze e le micidiali ripetizioni. Per fortuna ho delle fantastiche Beta Reader.Le critiche: se diverse persone notano qualcosa che non va, probabilmente il problema sussiste e va corretto. Diverso è il problema di chi ama le orate, pesca le spigole e poi chiede alla spigola di diventare un'orata...





Carla Rocchigiani
Quante ore al gg dedicate alla scrittura!!! (Sylvia te troppo poche!!)
S:Giuro che, appena terminato il lavoro e le incombenze familiari, mi dedico solo alla scrittura ;)
E:quando sono su un romanzo, mi ci dedico ore e ore e ore... con grande sopportazione e santità di mio marito.










Qualche domandina Marzulliana😂 l'ho fatta anch'io.


Ho una fissa: immaginare a colori le pagine dei libri che leggo.
    Agli occhi del cuore, di che colore appaiono le pagine dei vostri romanzi?

    S:Nero, sia quelli d'evasione che quelli di narrativa sociale ;)
    E,:B&W è bianco e nero; Hopeful Ranch rosso; Il condominio della signora Lia è totalmente bianco; Il Duca è blu scuro





    Che profumo ha la vostra ESSENZA?

    S:Un bosco dopo la pioggia ;)
    E:un profumo dolce ma fresco




    Un grazie di 💟 ad Emma e Sylvia per avere dato a me e  al mio salottino libroso l'opportunità di vivere e condividere questo straordinario momento.
    Auguro ad entrambe un percorso costellato di successi.

    Se volete gustarvi l'intera intervista eccovi il link

    https://m.facebook.com/groups/248998065516727?view=permalink&id=586406755109188