mercoledì 20 giugno 2018

VITTORIO



Titolo : Vittorio
Autore: Chiara Cipolla
Pagine 245
Data di pubblicazione : maggio 2018
Genere:  romanzo rosa




Cosa può fare un uomo quando perde tutto se non lasciarsi andare e toccare il fondo? Eppure una volta a terra ci si può solo rialzare, ed è quello che tenta di fare Vittorio, aggrappandosi al lavoro, agli amici e a una giovane avvocatessa dal carattere scontroso che entra nella sua vita come un uragano. 

Fra loro niente è voluto o cercato, semplicemente accade.
Lui è caparbio e impulsivo, un uomo che ha avuto tante donne ma ne ha amata una sola per poi perderla, mentre lei è una donna complicata, enigmatica e sfuggente che non si lascia domare e non permette a nessuno di entrare nella sua vita. Eppure basta uno scontro, un incontro e il destino fa scattare il meccanismo dell’amore.
Le ferite del passato però faticano a rimarginarsi e per Vittorio non è facile dimenticare Emma e i vent’anni trascorsi accanto a lei. 
Meglio arrendersi ai rimpianti o seguire a capofitto l’istinto, qualsiasi cosa riservi?

Romanzo autoconclusivo, spin off della duologia “L’anello di Beatrice”




L'ingegnere bello e grintoso, sicuro di sé, sembra essere scomparso, al suo posto  un uomo vuoto, spento.  Vittorio  non  riesce a dare un taglio ai fantasmi del passato, non riesce a dimenticare Emma, volata  via, lontano, per raggiungere l'uomo che ha sempre amato. Lui , invece, è stato solo una spalla su cui piangere. Poi un inaspettato  incontro / scontro con Leila, avvocatessa dalla bellezza prorompente. Una donna imprevedibile e soprendente, intrigante e terribilmente eccitante, che riaccende speranze e stimoli. 
La passione , tra i due, divampa incontenibile, ogni momento insieme diviene una piacevole scoperta. Forse l'occasione giusta per far nascere qualcosa di importante e duraturo, ma entrambi non sembrano ancora pronti a lasciarsi andare, a mettere a nudo cuore e mente. Lui in bilico tra due donne, lei vittima di violenze e sofferenze ingiuste, fragile sotto la dura corazza.

"Forse siamo due adulti troppo indipendenti che hanno sofferto molto e di conseguenza fatichiamo a cedere proprio tutto."

Il tempo lì aiuterà a fare chiarezza nei loro sentimenti? 
Riusciranno a creare un futuro insieme? 

Entro in punta di piedi nella tua vita,
 entri come una lama affilata nella mia. Sfioro timidamente il tuo spirito,
 sfiori esigente il mio. 
Mi distendo nel tuo cuore, 
tu prendi con forza il mio

Ho amato alla follia la, passionale  e sorprendente , dilogia  di Chiara Cipolla. L'anello di Beatrice (parte prima) ci fa conoscere un Vittorio, padrone di sé, circondato da belle donne con le quali rifiuta ogni legame serio. Amante del divertimento , sfrontato ed impertinente.
Con l'Anello di Beatrice (parte seconda) assistiamo ad un cambiamento, Vittorio diviene amico comprensivo e fidato, ancora di salvezza per Emma e la figlioletta. S'innamora, tanto da pensare di costruire una famiglia e fare di tutto, anche follie,  per coronare questo sogno, che sarà infranto dall'inaspettato ritorno dell'unico vero amore di Emma.
In questo spin-off scopriamo un ulteriore sfumatura dell'ingegnere, un uomo fragile, deluso dagli eventi. Poi Leila ad illuminare la strada buia. 
Godetevi questo percorso insieme a loro.
Complimenti a Chiara Cipolla!
Consigliatissimo!



                            ESTRATTO

Nessuno dei due fa un passo, ma sembra che fra noi passi la corrente elettrica. Respiro il suo fiato dal tanto che siamo vicini. Un misto di caffè e menta che mi va alla testa. Cerco gli occhi di questa donna che desidero con ogni centimetro del mio corpo ma le sue palpebre sono abbassate e gli occhi fissi sulle mie labbra. Le inumidisco per provocarla e di colpo alza lo sguardo e mi osserva con desiderio e pura passione, probabilmente la stessa che lei vede nei miei occhi. Non resisto più. E’ finito il tempo di pensare, mi abbasso e la bacio. Vorrei essere delicato ma non riesco a trattenermi, la divoro famelico. L’istinto animale prevale su tutto il resto, sull’educazione, sul controllo, sul rispetto della donna che stringo fra le braccia e lei non sembra essere da meno. Anche nel bacio rovescia il suo carattere forte e indipendente e questo mi piace tantissimo.  Il nostro sembra un incontro fra due lottatori frustrati e arrabbiati ma anche ingordi di piacere.  La mia lingua si infila ovunque curiosa e vogliosa. Le mordo le labbra carnose, le succhio, le assaporo. Il suo sapore di donna invade le mie papille gustative facendo aumentare la fame che ho di lei.  Per non parlare dei gemiti che emette sulla mia bocca dischiusa. Sono arrapato come un adolescente e mentre mi avvento ancora e ancora sulle sue labbra le mie mani vagano ovunque. Palpano i glutei alti e sodi avvicinandola al mio corpo sempre di più e facendole sentire quanto la desidero; e il bello è che lei fa lo stesso accarezzando il mio sedere. Interrompo il bacio per riprendere fiato e cercare di raccogliere quel briciolo di razionalità che ancora mi rimane ma lei non me ne dà la possibilità: risale con delicatezza lungo la schiena fino al collo e mi tira di nuovo verso le sue labbra gonfie e vogliose. Non ci resta che ricominciare a divorarci a vicenda.  Le sue mani morbide e calde dietro la nuca sono talmente eccitanti che mi spingono a volere sempre di più...

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