mercoledì 16 maggio 2018

INTERVISTA A STEFANO ANICHINI



Stefano ANICHINI è uno scrittore toscano (pseudonimo Minosse)  che ama la letteratura di quasi tutti i generi ed è cresciuto con la lettura di libri classici, gialli, thriller, romanzi storici e letteratura erotica.  Collezionista di fumetti erotici e cartoline erotiche degli anni trenta, ha da poco scoperto la comodità degli e-book, con i quali riesce a leggere senza inforcare gli occhiali, unito al piacere di leggere racconti brevi da finire prima di spegnere la luce sul comodino. Ha deciso di cimentarsi in questo genere seguendo le molteplici esortazioni di amici ed in particolare di chi gli ha chiesto di scrivere le proprie avventure. Amico di tanti colleghi e colleghe che scrivono letteratura erotica, fa parte delle varie comunità di scrittori di tale genere. 

Conosciamolo meglio...

1 Cosa vede  Stefano allo specchio
Vedo me stesso con tutta la mia voglia di proseguire in questa avventura iniziata da poco come scrittore, in erba come mi ha definito una carissima amica.
Dietro di me allo specchio vedo la mia vita fatta di tanti ricordi tra i quali ho attinto le situazioni dei miei racconti, quasi tutti autobiografici

2 Cosa pensa Stefano/ uomo di Stefano/ scrittore? E viceversa?
Che Stefano Scrittore, in arte Minosse ha trovato come passare il tempo. Minosse chiede a Stefano Più tempo.

3 La vita è un'enorme tela . Cosa hai dipinto sulla tua , e quale colore predomina?
Ho dipinto 60 anni di vita molto colorata spesso del colore blu del mare che amo in maniera attiva visto che mi piace navigare soprattutto a vela

4 Ti sei mai spogliato di normalità, per vestirti di follia? 
Lho fatto molte volte soprattutto quando ero più giovane non mi sono risparmiato molto nelle follie, ma se capita loccasione mi spoglio volentieri della normalità.

5 Ci sono due giorni in cui non si può far nulla : ieri e domani. Quindi, oggi è il giorno giusto per...?
Dedicarmi un po' a me a fare finalmente il limoncello.

6 Quando è nato l'amore per la scrittura?
È nato su sollecitazione di una mia amica ed ex. Mi ha spronato lei a scrivere, poi con laiuto di tante amiche scrittrici ho provato a scrivere di più e ho scoperto che il gusto di passare le notti a inventare una storia e tradurla in pensieri e frasi scritte è unico

7 Agli occhi del cuore di che colore appaiono le pagine del  tuo libro?
Sono sicuramente rosse per alcuni argomenti trattai, azzurre per il continuo riferirsi al mare Diciamo che combinando i due colori viene fuori il viola colore che mi piace, anche calcisticamente

8  Cosa regali al lettore attraverso il tuo romanzo?
Credo di regalare emozioni, eccitazione e indurre a cercare nei propri ricordi, io scrivo di cose vissute, non di Fantasy, che odio, quindi molti lettori possono ritrovarsi in situazioni simili proprie o di conoscenti.

9  Associa al tuo libro un:
Colore:   Viola Come la protagonista di un mio racconto
Odore:  Quello dolce e appiccicoso del profumo di Isabella
Sapore:  Quello del cocomero che Daniela si ferma a mangiare in uno dei racconti
Suono:   Quello monotono, sommesso e continuo di un treno eurostar dove inizia il racconto di Sara


10 La frase, nata dalla tua creatività, che ti rende orgoglioso ? 
Molte delle mie poesie mi piacciono sicuramente La pelle sa   è una delle più belle

11 A quale personaggio del libro sei più affezionato? 
A tutte le protagoniste dei miei racconti, molte delle quali sono ancora in contatto con me, ma soprattutto a Diana che ha segnato una pietra miliare nel mio percorso di vita.

12 Progetti futuri?
Scrivere un romanzo storico erotico a quattro mani con Emily Hunter e cimentarmi in un giallo.

13 domandine a raffica:
pregio     Pazienza

difetto      me li dicono sempre ma li scordo velocemente

colore preferito   Rosso e Blu uguale Viola

genere letterario    Gialli, romanzi storici, erotico

libro ed autore preferito    Fiesta di  Hemingway

cibo preferito Pane burro e acciughe

passione    per il mare e la vela

scaccia tristezza    musica Jazz

oggetto indispensabile:  un mini coltellino svizzero che tengo come portachiavi

oggetto superfluo:  la macchina da caffè Nespresso, che non ho

odi le persone conformiste e troppo benpensanti

ami       Mio Figlio

tre desideri per il genio della lampada
Stare sempre in buona salute
Essere un po' più agiato  economicamente
Stare di più al mare



Estratto 
di 
Vacanza a Palinuro

Inizio lo spettacolo pirotecnico, bellissimo come tradizione dei paesi del sud Italia, due ditte competevano tra di loro per i fuochi più belli. Mi stesi un po' sul corpo di Anna e lei mi abbraccio, Francesca si stese appoggiando la testa sul mio petto.  Anna le passo un dito sulla bocca e lei, tirando fuori la lingua, lo leccò a lungo. La cosa mi stava eccitando e tra le gambe si stava risvegliando la mia mascolinità, Francesca sicuramente si accorse che qualcosa a cui era appoggiata si era gonfiato e me lo fece sentire premendoci sopra con il sedere. 


Ringrazio, Stefano, per la bellissima intervista: adoro leggere tra le righe, gustare ogni risposta e viaggiare tra meandri dell'io. 
Ti auguro di continuare ad infiammare cuore e mente dei lettori.
😘😘

3 commenti:

  1. Grazie Mary di questa intervista. E' stato interessante risponderti. e parlare con te è sempre un piacere.

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  2. Bellissima intervista,emozioni che si lprovano scorrendo tra le pagine di un libro

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