venerdì 2 giugno 2017

INTERVISTA A SIMONA POLIMENE e recensione ai suoi bellissimi romanzi




Oggi, il Salottino Libroso ospita la scrittrice Simona Polimene.
Per anni ha svolto l'attività di pubblicitaria ed organizzatrice di eventi, ma la passione per la scrittura la sempre accompagnata.
Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo “ Amici per forza” e nel 2016 “ La FilOSSOfia di Rudy”.

Conosciamola meglio...

1 Cosa vede Simona allo specchio?
Simona allo specchio vede una ragazza di 14 anni che sognava di scrivere e girare il mondo. La trova un po' cambiata e se vuoi disillusa, ma negli occhi a guardarla bene le vede ancora accesa la luce dei sogni.
2 Due aggettivi per Simona/scrittrice e due per Simona/donna
Simona scrittrice è essenziale e ironica. Simona donna è generosa e ironica
3 Baricco dice che scrivere è una forma sofisticata di silenzio. Cos'è per te la scrittura?
La scrittura è il mio modo per esprimere quello che ho dentro. E' una lettera a cuore aperto indirizzata ai lettori
4 Ti sei mai spogliata di normalità per vestirti di follia?
Considerando che la normalità un po' mi spaventa, direi che di follia mi vesto spesso. Adoro la leggerezza che deriva dal non prendersi sul serio
5 Agli occhi del cuore di che colore appaiono le pagine dei tuoi libri?
Agli occhi del cuore i miei libri appaiono come una scala di tutti i colori, dal giallo al nero
6 Nei tuoi romanzi sono gli animali a dare luce a preziosi sentimenti, quali amore ed amicizia, da dove arriva questa scelta?
Utilizzare gli animali nei miei libri, mi consente di essere più diretta e istintiva e di non essere schiava della frase ad effetto a tutti i costi. Gli animali li accosto alla semplicità e alla sincerità
7 I legami più forti non sono fatti né di corde , ne di nodi, eppure nessuno li scioglie( Lao Tze).
Simona condivide questo pensiero?
Concordo. I legami migliori sono quelli in cui si è liberi di scegliersi, sempre, tornare perché vogliamo e non perché dobbiamo
8 Cosa regali ai lettori attraverso i tuoi racconti?
Ai lettori spero di regalare un sorriso, una lacrima e un personaggio di cui innamorarsi
9 Adoro i titoli, perfetti ed originali, dei tuoi libri: scelta istintiva o meditata?
 I titoli dei miei libri sono pensati per condensare il significato del testo in due parole. Chi legge il titolo è già dentro il racconto. credo che questa peculiarità sia una contaminazione derivata dall'essere stata pubblicitaria per molti anni.
10 “Amici per forza” , pone l'accento sulla libertà, cos'è per te?
La libertà è quella sensazione che ci fa sentire giusti nel posto giusto. Ognuno sceglie di essere libero a suo modo perché quello che per qualcuno è libertà per un altro non lo è. Concetto da me espresso in Amici per forza che continuo a sposare in pieno.
11 Progetti futuri?
Vorrei dare un seguito a La filOSSOfia di Rudy e per adesso mi sto documentando. Allo stesso tempo vorrei finire una storia che ho iniziato oltre un anno fa' ma non riesco a trovare il tempo e il coraggio di continuarla. E' una storia molto diversa da quelle che ho scritto fino ad ora e ho un po' di timore di scoprire un lato diverso di me
12 DOMANDINE A RAFFICA
  • colore preferito: il colore del mare con ogni condizione di luce
  • genere letterario:  narrativa
  • cibo preferito: la parmigiana di mamma
  • passione : la musica
  • scaccia tristezza: mia figlia
  • oggetto indispensabile: telefonino
  • oggetto superfluo: la televisione
  • cosa odi :la mancanza di chiarezza
  • cosa ami: ridere in compagnia
  • tre desideri per il genio della lampada:diventare una scrittrice conosciuta, un bilocale vista mare, la serenità
I SUOI ROMANZI




Amici per forza






Può un gatto maldestro unire il destino di un esperto riccio a quello di un giovane pesce rosso? Un improbabile incontro tra due mondi diversi, la vita vista dall'interno di una vasca ornamentale e da sotto la siepe di un giardino qualunque. Una tenera amicizia sullo sfondo di inevitabili cambiamenti, Curzio e Nettuno ci proietteranno in un chiaroscuro intenso di emozioni alla scoperta di loro stessi.


SPLASH! Questo tuffo è un nuovo inizio per Pippo, grazioso pesciolino rosso.
Grazie al maldestro gattone di famiglia, la sua vecchia casa, una boccia di vetro, è andata in frantumi.  Inizia per lui un'avventura : ora sguazza nella vasca ornamentale del giardino.
Un inebriante senso di libertà si mescola alla paura del nuovo, di un luogo ai suoi occhi immenso.
Sentori diversi, niente a che vedere con il soffritto, fumoso odore della cucina, questo era un odore di mille colori che lo estasiò, un odore di aria, di cielo, di sole , di albero storto e di infinito. Il sapore dello spazio che aveva bramato da dentro la sua boccia”
Si sente Nettuno, re dei mari, e la vasca è il suo regno verde-azzurro.
Un giorno, il gattone ne combina un'altra delle sue , stavolta a farne le spese è il meno agile di una colonia di ricci: Curzio. Non riesce a scappare, si ferisce ad una zampetta e il giardino tanto amato da Pippo, ormai Nettuno, diventa la sua momentanea prigione. Curzio rivuole la sua libertà.
-Oh riccio, ma cos'è la libertà? Perché non è per tutti uguale come l'alba o la rugiada?
Com'è possibile che io sia felice qui e tu sia felice lì?
Perché per te è importante non avere un recinto e per me è grandioso invece...
La libertà è un concetto individuale, ognuno deve cercarsi la propria, se riesce a trovarla sarà felice.
Passano i giorni, Curzio e Nettuno fanno conoscenza e , ben presto, stare insieme diventa un piacevole rituale.
Nasce un'amicizia. Una strana amicizia.
Ma...entrambi sanno che dovranno dirsi addio, appartengono a mondi diversi, hanno bisogni diversi, eppure è proprio questo a rendere unico e speciale il loro legame.
Sono andati oltre le apparenze, hanno varcato i muri che li dividevano, accettato e amato le loro diversità.

Simona Polimene con un racconto semplice e fresco, adatto anche ai più giovani, spinge il lettore ad una profonda riflessione su valori importanti quali l'amicizia e la libertà.
Dà “VOCE” a due animaletti, piccoli fuori e grandi dentro, che custodiscono preziosi sentimenti, provano forti emozioni, si interrogano sull'unicità e sulla bellezza di ogni singolo essere.


La filOSOFia di Rudy




Un libro delicato e di forte impatto emotivo.
Un piccolo seme capace di far germogliare riflessioni profonde su temi attuali come  divorzio, abbandono, fedeltà e rapporto cane/padrone.
Un sincero tributo all'intelligenza e la sensibilità del miglior amico dell'uomo.


Rudy è un labrador, vive in una bella casa, ha quattro padroni e due amici: Ercole e Sansone, le sue pulci.
L' ideale per un cagnone, ma le cose e le persone attorno a lui stanno cambiando. La felicità è svanita.
La padrona cerca di mantenere un clima sereno e si maschera di finta cordialità, il padrone non sorride mai , rientra tardi la sera e dorme sul divano dello studio.
E i loro cuccioli? Una troppo piccola per capire, l'altro perso in un'adolescenza fatta di solitudine.
“ Fosse una partita a scacchi direi che il re (lui) ha sacrificato tutte le pedine ( loro), compresa la regina(lei), ed ha perso”
Rudy fiuta odore di rottura: la sua famiglia si sta sbriciolando come zolle di terra sotto l'aratro.
Vorrebbe fare qualcosa, ma assiste impotente a questa disfatta. Sente l'amarezza crescere dentro di sé. Odia vedere tutti sovrappensiero, troppo seri.
Presi più dall'apparenza che dalla sostanza ,vanno veloci non curandosi del bello che li circonda. Basterebbe rallentare questa affannosa corsa , ascoltare il cuore. Basterebbero piccoli gesti, sentimenti sinceri, amore reciproco.

La FilOSSOfia di Rudy è un racconto meraviglioso!
La voce narrante del libro è un labrador che assiste ,dolorosamente, alla separazione dei sui padroni.
Una rottura che sfugge al controllo di umani troppo distratti, troppo presi dal veloce mondo che li circonda , incapaci di curare i veri valori, gli affetti. Umani che si credono superiori agli animali perché dotati della parola di cui ,spesso, fanno cattivo uso.

Forse sono le parole che complicano i rapporti. Troppi i malintesi generati da quelle dette, troppe le aspettative create da quelle non dette.”

Trovo che questo sia uno dei pensieri più belli e profondi di Rudy.

Complimenti a Simona Polimene per la grande maestria con la quale ha regalato al lettore la visione di noi umani attraverso l'occhio del nostro migliore amico : il cane. 



Ringrazio di vero cuore Simona per aver accettato il mio invito.
Spero ,ogni suo progetto, vada a gonfie vele.
Baci.
Mary






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