martedì 9 gennaio 2018

Intervista a Daniele Aiolfi




Daniele Aiolfi nasce a Parma nel 1953, cresce a Firenze, matura a Conegliano, Treviso, tra le dolci colline del prosecco. Da quarant’anni si occupa di marketing, finanza e consulenze aziendali. Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo, 93 Giorni, poi si dedica ai racconti erotici e ne scrive dodici; ama sorprendere il lettore con colpi di scena e spesso ci riesce. Nel 2012 fonda la sua casa editrice Eroscultura, che nel 2016 conta oltre 90 autori con 126 opere pubblicate. 

Conosciamolo meglio...




1 Cosa vede Daniele allo specchio?
DANIELE vede un uomo soddisfatto della propria vita, colma di successi, professionale ed economici e di mille problemi, ma una vita “felice” non è una vita senza problemi, bensì una vita in cui hai imparato a risolverli.

2 La vita è un'enorme tela, cosa hai dipinto sulla tua? 
Ho dipinto molte delle cose che volevo fare, solo che ho ancora tela e tavolozza in mano perché i miei progetti non sono finiti. Ho voglia, a 64 anni, di fare nuove cose e consolidare le vecchie.

3 Che profumo ha la tua ESSENZA? 
POTREI rispondere Terre di Hermes, ma forse volevi sapere altro… 
l’aroma della dolcezza, gentilezza, correttezza e rispetto.

4 Ti sei mai spogliato di normalità per vestirti di follia? 
SEMPRE! Ho fatto un sacco di cose dai più considerate folli, che per me erano normali. Adoro la diversità, detesto l’omologazione. Intendiamoci, essere diversi dal gregge, presenta dei costi, e dei rischi, ma a me piace così.

I SUOI LIBRI


5 Scrivere è un po' come il sesso quando si invecchia: cominciare diventa ogni giorno più difficile, ma quando hai cominciato non vorresti mai finire (Stefen King). Per te cos'è la scrittura e quando hai deciso di alimentare questa passione? 
Alcuni anni fa dovetti sopportare una dolorosa interruzione di un grande amore, volontaria, per intenderci, quindi ancor più dolorosa e mi venne il desiderio di scrivere un romanzo, che intitolai 93 giorni, per nulla autobiografico, ma in cui il carattere dei protagonisti era il mio e quello di lei. Questa cosa me la fece sentire più vicina. Mi dissero che il risultato era apprezzabile e proseguii, per il piacere di narrare e dare sfogo alla mia fervida fantasia.

6 Immagina il tuo sentiero su questa terra: dove sei, cosa hai lasciato alle tue spalle, cosa scorgi davanti a te? 
SONO (vorrei…) essere su una pista, al volante di una Ferrari di Formula 1 (il grande sogno irrealizzato) alle spalle lascio gli avversari e davanti a me la bandiera a scacchi che sancisce la mia vittoria, del Gran Premio e del Campionato del mondo!

7 Cosa regali al lettore attraverso i tuoi libri? REGALO, o conto di farlo, emozioni, sogni, voglia di vivere, quella marmellata imprescindibile fatta di gioie e di dolori, perché la vita ci dona entrambi e vanno accettati. E anche eccitazione, visto che narro storie intrise di erotismo.

Il suo primo romanzo


8 Cos'è l'erotismo per Daniele? 
IL SALE della vita, il motore che muove il mondo di una meravigliosa energia pulita. Non vivo certo per il sesso, ho molti altri interessi, ma indubbiamente è il gioco più bello al mondo, non costa nulla, distende i nervi, annulla le tensioni, fa sparire le guerre. Andrebbe prescritto come terapia.

Il suo ultimo romanzo

9 Si può amare la carne senza baciarne l'anima? 
SI’, certo, ma carne e anima insieme sono tutta un’altra cosa!

10 Agli occhi del cuore, di che colore appaiono le pagine dei tuoi romanzi?  ROSSE. Come la passione, come la Ferrari, come le labbra da baciare.


12 progetti futuri?
Un nuovo importante lavoro che mi dovrebbe riportare al benessere economico di un tempo e che mi permetterà di investire nuove, importanti risorse finanziare per lo sviluppo della mia casa editrice. E un nuovo marchio editoriale per pubblicare anche la narrativa non erotica.


DOMANDINE A RAFFICA
PREGIO: Vanitoso, capriccioso, so far bene l’amore
DIFETTO: Vanitoso, capriccioso, sono impotente
COLORE PREF. Rosso! Ma anche blu
GENERE LETTERARIO Spionaggio, d’amore, erotico, umoristico,
LIBRO ED AUTORE PREF.
Il barone rampante di Italo Calvino come autore, ex equo Isabelle Allende e Ken Follet
CIBO PREF. 
Spaghetti con le vongole e comunque tutta la pasta condita in ogni maniera
SCACCIA TRISTEZZA Sesso…
OGGETTO INDISPENSABILE Una bella cravatta
OGGETTO SUPERFLUO Gli abiti firmati
ODI L’ignoranza
AMI La dolcezza
TRE DESIDERI PER IL GENIO DELLA LAMPADA La fine di tutte le guerre, abolire invidia e cattiveria, fermare il tempo a 50 anni


Il saluto di Daniele ai lettori

Ringrazio Daniele Aiolfi per essere stato ospite del salottino libroso.
Lieta di aver conosciuto, se pur virtualmente, un bravissimo scrittore e un   uomo dalla squisita raffinatezza.

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