lunedì 27 febbraio 2017

VERSO LA LUCE

RECENSIONE
 AL LIBRO 
VERSO LA LUCE


TRAMA
Eva Neri è una giovane studentessa che arriva a Torino per frequentare l'università e nel contempo sfuggire ad un passato doloroso.
Giulio Martini è un giovane scrittore in crisi, dopo aver avuto un successo fulminante in giovane età è in fase di stallo.
Cosa si nasconde nel suo passato che getta ombre sulla sua vita?
La ragazza prende domicilio nella residenza dello scrittore diventando la sua assistente, l'incontro-scontro tra i due giovani porterà alla nascita di un sentimento sempre più forte che li farà avvicinare, a dispetto delle loro paure e timori.
Quando sembra che tutto abbia preso la piega giusta una minaccia dal passato torna per dividere i due innamorati.
Ma una storia d'amore che si rispetti ha bisogno del suo lieto fine...

RECENSIONE

“L'angolo del pensatore… e della bambina” è la  libreria del padre di Eva, la protagonista; il magico rifugio dove si innamora dei libri, viaggia tra le pagine sfumate d’inchiostro, sogna di diventare scrittrice. Alla morte del padre, perde la gioiosità, odia la vita al punto di tentare il suicidio; poi la lenta ripresa e l’apparente serenità. Ormai ventenne, decide di studiare lettere per alimentare la passione per lo scrivere, e con due amiche lascia la Toscana e si trasferisce a Torino. Linda e Serena vanno a vivere in un appartamentino, per lei la sistemazione è decisamente diversa: una villa con giardino. Sarà ospite nella dimora di Giulio Martini, giovane e famoso scrittore, nonché sua assistente. L’incontro con Giulio è più uno scontro, lui,  burbero e riservato, pone subito muri e regole. I giorni si rincorrono: a scuola tutto bene, il lavoro la soddisfa, e Giulio si mostra più cortese e gentile. Iniziano a godere della reciproca compagnia, si scoprono affini, persino complici. Entrambi, vittime di un travaglio interiore, imparano ad aprirsi e, ad affidare nelle mani dell'altro pensieri ed emozioni. Nasce l’amore… poi una donna spezza l’incantesimo e i due si allontanano. 
Finirà tutto?
 Eva e Giulio rinunceranno a  stare insieme? 
Un sentimento forte ed intenso, anche se ferito e riposto forzatamente in un angolo del cuore non svanisce, rimane in attesa, per riapparire nuovamente travolgendo gli innamorati.

Questo libro si presenta gradevole e di facile lettura. Semplice e bella la descrizione dei luoghi visti con gli occhi di una giovane donna; inteso l’aspetto emotivo che arriva al lettore. Ho apprezzato l’uso di piccole “gemme” di altri autori ad introdurre ogni capitolo. 
La scrittrice Simona Fagiolini racconta l’amore e i suoi effetti sull’ animo; il prezioso potere di cullare, guarire, illuminare il cuore.


Fa anche un piccolo, ma gradito, regalo ai lettori che hanno amato questo romanzo con  “Giulio”: l'inizio di questa storia d'amore vista con gli occhi e l'animo dl protagonista.
“Un incontro di anime affini” questo pensa  Giulio nel momento in cui i suoi occhi incontrano quelli di Eva.
Beccato sia così breve!
Spero che Simona  voglia dare voce , ancora una volta, a questo personaggio che ho tanto amato.

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